Oggi riflettiamo sul lavoro dell'ICCROM per rendere il patrimonio più resiliente.
Nella Giornata internazionale per la riduzione del rischio di disastri 2022, vogliamo consolidare la rete globale degli operatori di primo soccorso culturale offrendo formazione avanzata, strumenti e certificazioni per facilitare lintervento in situazioni di emergenza complesse.
Se sei un operatore di primo soccorso culturale e hai beneficiato della formazione di ICCROM, dei nostri partner o di ex partecipanti, segnala il tuo interesse completando un sondaggio di 5 minuti!
Abbiamo bisogno di sistemi end-to-end e incentrati sulle persone, che fermino la spirale di distruzione causata dai disastri e contribuiscano a un futuro più sostenibile, più resiliente e più equo. - Mami Mizutori, Rappresentante speciale del Segretario generale per la riduzione del rischio di catastrofi e capo dell’UNDRR
Primo soccorso e resilienza per il patrimonio culturale in tempi di crisi (FAC) è un corso di potenziamento delle capacità condotto dall’ICCROM e da più partner che consente ai partecipanti di integrare la salvaguardia culturale con la gestione del rischio di disastri e gli aiuti umanitari per promuovere la costruzione della pace all’indomani di un disastro o di un conflitto. Il nostro obiettivo collettivo è quello di migliorare le capacità nazionali e locali di salvaguardia del patrimonio culturale in tempi di crisi, integrando questo lavoro con l’assistenza umanitaria generale, il sostegno psicosociale e la ripresa.
La metodologia FAC è stata testata sul campo in seguito a terremoti, inondazioni, tifoni e uragani alle Barbados, Haiti, India, Italia, Nepal e Stati Uniti, nonché in situazioni di conflitto in Iraq, Libia, Siria, Ucraina e Yemen. È stata utilizzata anche per sviluppare lo standard ISO per la risposta alle emergenze. I dettagli della metodologia sono contenuti nel Manuale e nel Toolkit gratuiti, disponibili per il download in arabo, inglese, francese, giapponese, portoghese e turco.
Dalla sua nascita nel 2010, diverse iterazioni del corso “First Aid to Cultural Heritage in Times of Crisis” (Primo soccorso e resilienza per il patrimonio culturale in tempi di crisi) sono state offerte dall’ICCROM, dai suoi partner – come l’UNESCO e la Smithsonian Cultural Rescue Initiative – e anche dagli ex partecipanti al corso che, in quanto ex allievi, sono considerati “operatori di primo soccorso culturale".
Oggi ci sono più di 1.000 operatori di primo soccorso culturale in 100 Paesi.
Alcuni degli operatori di primo soccorso dell'ICCROM hanno fondato organizzazioni e reti, come ad esempio:
- Fondazione per il salvataggio del patrimonio egiziano (EHRF), Egitto
- Casa K'ojom, Guatemala
- Fondazione Turathuna, Siria
- Fondazione per il patrimonio, la cultura e lo sviluppo (YKRB), Yemen
Parallelamente, l'ICCROM, attraverso il suo programma faro FAR, ha lavorato con i suoi numerosi partner per standardizzare la risposta alle emergenze per il patrimonio culturale e per addestrare le squadre di ricerca e soccorso, così come le squadre di protezione civile e gli umanitari, ad assistere nella protezione e nel recupero del patrimonio durante le crisi.
I nostri preziosi partner in questo sforzo includono: UNOCHA, European Civil Protection and Humanitarian Aid Operations DG ECHO, the Italian Civil Protection Department, Vigili Del Fuoco, the Estonian National Security Board, Gujarat Institute of Disaster Management, Confederation of Risk Reduction Professionals in India (CRRP), ICORP Turkey, Ministère de l’Intérieur - Direction Générale de la Sécurité Civile et de la Gestion des Crises (Francia), the Ministry of Culture and Tourism of the Regional Government of Castilla y León (Spagna), the Ministry of Interior-Disaster and Emergency Management Authority - AFAD (Turchia), and the Fondazione Hallgarten – Franchetti Centro Studi Villa Montesca (VM).
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