conversaciones

Conversaciones... è una rivista internazionale soggetta a valutazione inter pares, pubblicata due volte l'anno, che promuove la riflessione e la discussione sulla storia e le teorie della conservazione del patrimonio culturale. Sebbene originariamente destinati a un pubblico di lingua spagnola, i testi di base e i contributi degli autori coprono un'ampia varietà di lingue e rappresentazioni regionali.

Ogni volume è dedicato a una o due personalità del mondo della conservazione e a uno dei suoi testi centrali mai pubblicato in spagnolo oppure la cui distribuzione è stata limitata. La versione originale è accompagnata da una traduzione in spagnolo. Diversi autori sono poi invitati a contribuire con articoli che analizzano e trattano sia i testi principali, sia gli autori originali. I contributi sono pubblicati nella loro lingua originale e corredati all’occorrenza da traduzioni in spagnolo e inglese.

Progettata dall'Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH), attraverso il Coordinamento Nazionale per la Conservazione del Patrimonio Culturale (CNCPC) del Messico, a partire dal numero 7 Conversaciones è ora pubblicata in collaborazione con l'ICCROM.

Questa nuova collaborazione rappresenta uno dei tanti risultati di una partnership di lunga data tra l’ICCROM e l’INAH-CNCPC. Condividiamo l'auspicio che, proponendo questi testi fondamentali e impegnandoci nella riflessione contemporanea su di essi, sia possibile arricchire ulteriormente la conversazione tra i professionisti del patrimonio in tutto il mondo, offrendo al contempo maggiore accesso alla letteratura che ha plasmato il nostro settore.

Conversaciones con ... Cesare Brandi y Giulio Carlo Argan | Numero 7 - 2019

Conversaciones con ... Cesare Brandi y Giulio Carlo Argan | Number 7 – 2019

Questa edizione è dedicata a due dei "grandi" della storia dell'arte e della conservazione: Cesare Brandi (1906-1988) e Giulio Carlo Argan (1909-1992), i quali hanno fondato il prestigioso Istituto Centrale del Restauro (ICR, oggi noto come Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro), che ha coadiuvato lo sviluppo dell'ICCROM nei suoi primi anni di vita.

Brandi e Argan hanno contribuito a un cambiamento di paradigma mediante le loro riflessioni e sfide, e la loro testimonianza è stata trasmessa alle future generazioni di professionisti della conservazione tramite diverse opere pubblicate. Questo volume contiene una bibliografia completa, che di per sé è un'importante dimostrazione della loro influenza nel settore.

Questo numero rende loro omaggio attraverso una lettura delle loro opere che mette in luce il loro percorso intellettuale, la loro evoluzione e, talvolta, i cambiamenti di opinioni. Inoltre riconosce i complessi e ricchi legami tra critica, estetica, teoria e restauro che ci hanno lasciato in eredità.

Accedere al numero 7.

Conversaciones... con Herb Stovel | Numero 8 - 2020

Conversaciones... con Herb Stovel | Number 8 – 2020

Il numero 8 è dedicato a un ex collega dell'ICCROM, Herb Stovel (1948-2012), un altro gigante nel campo della conservazione. Questo volume si concentra, in particolare, su un articolo da lui scritto: "Origini e influenza del documento di Nara sull'autenticità", tradotto e riprodotto per gentile concessione del PTA Bulletin.

Oltre a chiarire il concetto di autenticità, il documento di Nara è stato un elemento chiave nella promozione del concetto di diversità culturale nella conservazione. Per accompagnare questo testo, cinque autori sono stati invitati ad esaminare le idee centrali presentate e discusse da Stovel. Molti di loro erano presenti al convegno di Nara del 1994 sull'autenticità, il che rende la loro testimonianza ancora più rilevante per l'importanza delle idee ivi promosse.

Il volume contiene inoltre una trascrizione del documento di Nara sull'autenticità in versione inglese (scritta da Herb Stovel e comprensiva dei suoi commenti) e francese (scritta da Raymond Lemaire), nonché una traduzione spagnola riveduta, che tiene conto delle variazioni tra le due versioni originali. Abbiamo altresì ritenuto che fosse importante includere la Carta di Riga sull'autenticità e la ricostruzione storica in relazione ai beni culturali, sviluppata sempre da Herb Stovel, e da lui citata nel suo articolo, che è corredata da una traduzione in spagnolo. L'eredità professionale di Stovel sarà perpetuata dalle centinaia di studenti e colleghi che hanno beneficiato delle sue conoscenze e del suo entusiasmo per la conservazione del patrimonio culturale. Anche il suo contributo allo sviluppo di concetti legati alla conservazione sarà a lungo ricordato, in particolare le idee che ruotano intorno ai concetti di autenticità, integrità, preparazione alle catastrofi, patrimonio vivente e paesaggi culturali. La sua bibliografia è presentata alla fine di questo volume.

Accedere al numero 8.