Dal 20 al 24 gennaio 2025, il progetto ChemiNova ha condotto una campagna di acquisizione dati presso l'iconico Castello di Schönbrunn a Vienna. Finanziato dal programma quadro dell'Unione Europea Horizon Europe, ChemiNova mira a perfezionare tecnologie all'avanguardia per il monitoraggio, l'analisi e la conservazione dei siti del patrimonio culturale, in particolare di fronte alle sfide poste dal cambiamento climatico e dalle minacce antropiche.
ChemiNova fornisce una soluzione completa per i professionisti dei beni culturali attraverso un quadro unico e integrato. A differenza delle soluzioni autonome, la sua tecnologia adattabile può essere utilizzata a livello globale, consentendo ai professionisti del patrimonio culturale di operare ovunque. Il progetto coinvolge anche le comunità locali attraverso iniziative di citizen science e di sensibilizzazione.
Il Castello di Schönbrunn, Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e punto di riferimento culturale più visitato dell'Austria, funge da caso di studio per questo progetto. La sua squisita architettura barocca, gli ampi giardini e gli interni ben conservati incarnano secoli di storia europea. La collaborazione a Schönbrunn offre a ChemiNova un'opportunità unica per l'acquisizione di dati, raccogliendo preziose informazioni che contribuiranno allo sviluppo di strumenti innovativi di valutazione e monitoraggio dei danni.
Durante la campagna, il team si è concentrato su aree chiave, tra cui il tetto, una scultura nel giardino e le opere d'arte nella Bergl-Room East e nella Rössl-Room East. Questa fase del progetto ha comportato lo sviluppo di prototipi per diverse applicazioni, assicurando che tutti gli strumenti funzionassero perfettamente come una soluzione integrata per assistere i professionisti del patrimonio nei loro sforzi di conservazione.
"La nostra missione principale è preservare e sviluppare il patrimonio che ci è stato affidato: questo richiede collaborazione, conoscenza, impegno, innovazione e anche ‘imparare dagli altri’. ChemiNova ci aiuta a comprendere meglio i fattori ambientali e il loro impatto e a sviluppare nuovi metodi di conservazione. Siamo lieti di far parte di questo progetto pionieristico e di contribuire attivamente alla tutela del ricco patrimonio culturale europeo”, ha dichiarato Klaus Panholzer, CEO del Gruppo Schönbrunn, in apertura dell'Assemblea generale di ChemiNova.
"La nostra visione con ChemiNova è quella di dotare i professionisti dei beni culturali di strumenti che si integrino perfettamente nei loro flussi di lavoro esistenti per la valutazione e il monitoraggio dei danni, migliorando l'efficienza e l'efficacia. Il Castello di Schönbrunn è stato scelto per la sua ampia documentazione digitale, che ci ha permesso di basarci sul lavoro esistente e di adattarlo alle esigenze del nostro progetto”, ha sottolineato Cristina Portalés, Coordinatrice del progetto ChemiNova.
Si prevede che il progetto pilota di Vienna produrrà dati preziosi per l'ulteriore sviluppo delle tecnologie per i professionisti del patrimonio culturale in Europa e altrove. Nei prossimi mesi saranno avviati programmi di formazione per introdurre gli strumenti di ChemiNova agli operatori del settore e consentire loro di integrarli nel proprio lavoro.
Per piu informazione, visita ChemiNova's website.
ICCROM è un partner del Consorzio ChemiNova