guidance set to help reduce impacts from development on World Heritage sites

Siamo lieti di annunciare che la Guidance and Toolkit for impact assessment in the context of World Heritage è ora disponibile in francese, rendendola accessibile a migliaia di custodi del patrimonio culturale e naturale.

Fornendo risorse chiave in diverse lingue, stiamo migliorando l'accessibilità e la disponibilità di informazioni essenziali. È fondamentale che i professionisti del patrimonio abbiano le risorse necessarie per valutare i potenziali impatti dei progetti di sviluppo e delle modifiche sui siti del Patrimonio Mondiale, e questa traduzione è un passo importante in questa direzione. La guida è stata pubblicata in inglese lo scorso anno, in occasione del 50° anniversario della Convenzione sul Patrimonio Mondiale. Oggi, oltre 1100 siti in tutto il mondo sono riconosciuti come Patrimonio Mondiale - luoghi così preziosi per l'umanità che la loro conservazione è ritenuta una nostra responsabilità collettiva. Tuttavia, molti di questi luoghi eccezionali sono sottoposti a pressioni crescenti a causa di vari tipi di sviluppo all'interno e nei dintorni dei siti. Valutare l'impatto di questi progetti - prima di decidere di realizzarli - è essenziale per prevenire i danni al Patrimonio Mondiale e individuare opzioni sostenibili.

La "Guidance and Toolkit for impact assessment in the context of World Heritage" è il riferimento essenziale che spiega il processo per raggiungere questi obiettivi. Offrendo consigli e strumenti pratici, come liste di controllo e un glossario, fornisce un quadro di riferimento per la conduzione di valutazioni d'impatto per i siti del patrimonio culturale e naturale.

Sviluppata dall'UNESCO e dagli organi consultivi del Comitato del Patrimonio Mondiale, ICCROM, ICOMOS e IUCN, sotto il coordinamento del programma Leadership del Patrimonio Mondiale, la guida incoraggia la collaborazione intersettoriale e multidisciplinare per individuare soluzioni che consentano di proteggere i siti del Patrimonio Mondiale supportando al contempo uno sviluppo sostenibile e appropriato. Gli Stati firmatari della Convenzione sul Patrimonio Mondiale, i gestori del patrimonio, i responsabili delle decisioni, gli urbanisti e gli sviluppatori sono invitati a utilizzarla per dare espressione concreta al nostro impegno collettivo di trasmettere il nostro prezioso patrimonio alle generazioni future.