Comunicato stampa

Con il patrocinio di Sua Altezza il Governatore di Sharjah, l’ICCROM-ATHAR presenta i premi per i migliori progetti di conservazione nel mondo arabo e annuncia il Premio ICCROM-ATHAR per l’anno prossimo.

Athar award

Sua Altezza lo Sceicco Dott. Sultan bin Mohammed Al Qasimi, Membro del Consiglio Supremo e Governatore di Sharjah, ha inaugurato una mostra che mette in luce i più insigni progetti di conservazione nel mondo arabo. Alla presenza e con il patrocinio di Sua Altezza il Governatore di Sharjah, la cerimonia inaugurale si è tenuta presso il Centro di conservazione regionale ICCROM-ATHAR a Sharjah (ICCROM-ATHAR), che ospita una seconda esposizione volta a sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche relative alla conservazione del patrimonio. L’evento assume particolare rilievo in un momento che vede una crescente demolizione di strutture culturali a causa della crisi in atto.

La mostra dei progetti, che si tiene nel cuore di Sharjah, è parte integrante delle Giornate del patrimonio di Sharjah. Dal titolo “Le migliori pratiche di conservazione del patrimonio culturale nel mondo arabo”, punta i riflettori sulle opere di conservazione realizzate in ambito museale e nei siti del patrimonio urbano della regione araba. L’esposizione presenta una selezione di fotografie e poster che illustrano l’impatto sociale ed economico dei progetti di conservazione. La seconda esposizione, “Capolavori del patrimonio culturale nel mondo arabo” presenta le collezioni donate al Centro da Stati membri arabi. Le due mostre si svolgono in collaborazione con l’Istituzione del Patrimonio di Sharjah.

L’ICCROM ha annunciato il lancio del premio annuale ICCROM-ATHAR per le migliori pratiche di conservazione. L’iniziativa costituisce un’espressione dell’impegno dell’organizzazione nel promuovere il campo della conservazione del patrimonio culturale.

Marie Lavandier, Presidente del Consiglio dell’ICCROM, a nome del Direttore Generale dell’ICCROM, Stefano De Caro, ha dichiarato: “Crediamo fermamente che il patrimonio culturale di un Paese sia una componente vitale del patrimonio culturale mondiale. Pertanto, la perdita di uno di uno di questi elementi costitutivi rappresenta una perdita per l’intera umanità.” Marie Lavandier ha espresso quanto l’ICCROM sia orgoglioso del partenariato con il Governo di Sharjah e ha tessuto le lodi della lungimiranza e dell’impegno di Sua Altezza nella realizzazione di progetti di conservazione nella regione araba.

Athar award, Zaki Aslan with Marie Lavandier

Ha salutato Sua Altezza lo Sceicco Sultan bin Mohammed Al Qasimi alla cerimonia inaugurale anche il Direttore dell’ICCROM-ATHAR e Rappresentante regionale dell’ICCROM nella regione araba Zaki Aslan, il quale ha dichiarato: “Questa attività apre la strada al lancio di un premio annuale di Sharjah secondo le direttive di Sua Altezza il Governatore dell’Emirato, il cui generoso patrocinio ha gettato le basi per il successo e il raggiungimento degli obiettivi del Centro riguardo alla promozione, alla conservazione e alla tutela del patrimonio nella regione araba per le future generazioni”.

La mostra presenta 14 progetti:

  • Ristrutturazione e riqualificazione del vecchio palazzo comunale di Damanhur, Egitto
  • Sviluppo urbano della via Al-Mu’izz li-Din Allah Al-Fatimi al Cairo, Egitto
  • Conservazione del sito del Palazzo di Amra, Giordania
  • Conservazione del sito archeologico di Baalbek, Libano
  • Conservazione della Tomba di Tiro al Museo Nazionale di Beirut, Libano
  • Materiali innovativi per il restauro di pavimenti musivi nel Palazzo romano di Silene, Libia
  • Centro visitatori al sito archeologico Volubilis, Marocco
  • Sviluppo e gestione del Palazzo di Hisham, Gerico, Palestina
  • Piano di conservazione degli edifici distrutti nella storica città portuale di Suakin, Sudan
  • Ristrutturazione dell’antica cittadella di Damasco, Siria
  • Inventario come strumento di riqualificazione della Città Vecchia di Tunisi, Tunisia
  • Restauro e ripristino del tempio di Ad-Dour a Umm Al-Quwain, Emirati Arabi Uniti
  • Restauro e sviluppo di Bait Al-Ansari a Sharjah, Emirati Arabi Uniti
  • Restauro e ricostruzione degli edifici situati nel quartiere di Al Qasimi a Sana’a, Yemen

Il Dott. Aslan ha annunciato che i progetti partecipanti, insieme a un compendio di importanti articoli pubblicati in arabo, andranno a confluire nella nuova piattaforma digitale FASTI Online Archaeological Conservation. La piattaforma porrà in risalto le migliori pratiche della regione, fornendo allo stesso tempo uno strumento di diffusione della conoscenza ed esempi di progetti di conservazione conformi agli standard internazionali.

Alla cerimonia di chiusura, Sua Altezza lo Sceicco Sultan bin Mohammed Al Qasimi ha premiato i migliori progetti di conservazione e assegnato dei riconoscimenti ai partecipanti alla mostra.

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