Si sarebbe potuto evitare il devastante incendio che ha distrutto il Museo di Storia Naturale in Brasile che risaliva a più di 200 anni fa, o salvare i templi storici del Nepal durante il terremoto di Gorkha del 2015? Gli specialisti nella gestione del rischio di calamità ritengono che mettendo in atto adeguate misure di riduzione e di preparazione al rischio, gli impatti negativi di eventi estremi possano quantomeno essere ridotti, se non completamente evitati.

Come possono le istituzioni migliorare le loro misure di mitigazione e preparazione al rischio, coinvolgere la comunità locale e ridurre il rischio di catastrofi?

Simulating Heritage Emergencies è un video istruttivo che passo dopo passo guida le istituzioni che lavorano nel settore dei Beni Culturali o i professionisti specializzati nella pianificazione della gestione del rischio di catastrofi, su come potenziare le misure di mitigazione e preparazione al rischio, e testarle in tempo reale simulando scenari di emergenza nei siti del patrimonio culturale.

Questo video è concepito nell'ambito di FAR -  Primo Soccorso e Resilienza per il Patrimonio Culturale in Tempi di Crisi - un programma faro dell'ICCROM che mira a ridurre i rischi di catastrofi e conflitti, nonché a salvaguardare il patrimonio e le comunità ad esso associate. È stato prodotto grazie al supporto di Swedish Postcode Foundation, in stretta collaborazione con l’Estonian National Heritage Board e la Protezione Civile Italiana (DPC).

Perché è importante ridurre i rischi e prepararsi alle calamità?

Impatto del cambiamento climatico

Il cambiamento climatico sta influenzando i modelli meteorologici, causando un'impennata di eventi estremi. Oggi sappiamo che le calamità cicliche colpiscono oltre la metà della popolazione mondiale e causano perdite economiche globali per migliaia di miliardi di dollari. Di solito, queste stime non includono i danni al patrimonio culturale, che è sempre più esposto al rischio di incendi, inondazioni, terremoti e ad altri eventi catastrofici. Di fronte agli eventi ciclici, anche le comunità danneggiate da tali eventi e la loro capacità di proteggere il patrimonio culturale sono state gravemente colpite.

Per affrontare i rischi già identificati e prevenirne di nuovi, è essenziale che le istituzioni che si occupano di i Beni Culturali includano la mitigazione e la preparazione al rischio nelle loro funzioni quotidiane. Simulare delle situazioni di emergenza che riguardano un sito del patrimonio culturale dà la possibilità alle istituzioni di catturare un'istantanea delle attuali capacità di preparazione al rischio in un determinato momento e contesto. Questo video mostra quali sono le componenti essenziali dell'allestimento di un Sim-Ex o di un Esercizio di simulazione volto a simulare un'emergenza nell’ambito dei Beni Culturali.

Il video utilizza sequenze di esercizi di simulazione tenuti durante il corso internazionale dell'ICCROM su Primo Soccorso al Patrimonio Culturale in Tempi di Crisi (FAC2019). Un ringraziamento speciale va al Dipartimento della Protezione Civile Italiana (DPC), al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (CNVVF), alla Croce Rossa Italiana e ai Carabinieri per aver arricchito l'esperienza delle simulazioni durante il corso che è una iniziativa formativa unica in questo ambito.

Scaricate e condividete il video della simulazione con quante più persone possibile in modo che insieme possiamo migliorare la preparazione e la risposta alle emergenze e costruire la resilienza per il patrimonio culturale in tutto il mondo.

Prossimamente: Una guida passo dopo passo per la realizzazione di esercizi specifici e simulazioni

Per ulteriori informazioni, scriveteci a far_programme@iccrom.org.

SDGs 11-13