Monograph and Grey Literature

La collezione analogica di monografie della Biblioteca, distribuita in quattro spazi contigui al primo piano della sede dell’ICCROM, è composta da una grande varietà di risorse in molte lingue diverse che trattano argomenti relativi alla conservazione dei beni culturali. I materiali sono ordinati per soggetto seguendo uno schema di classificazione bibliotecaria particolare sviluppato dall’ICCROM. I settori includono teoria e storia della conservazione e restauro, museologia, archeologia, conservazione dell’architettura, conservazione nel contesto urbano, materiali, scienza della conservazione, gestione dell’emergenza e del rischio, legislazione dei beni culturali, formazione nell’ambito della conservazione, gestione dei beni culturali, e molti alte tematiche pertinenti all’argomento. Alcune sezioni più ampie, come ad esempio conservazione dell’architettura, sono divise ulteriormente per paesi. A parte la collezione principale che cresce constatamene grazie a continui acquisti di nuovi titoli, la Biblioteca possiede una serie di collezioni speciali descritte qui in seguito.

Audiovisivi e microfiche

Più di 70 microfiche e risorse audiovisive su supporti diversi (videocassette, dischetti e CD, etc.) sono registrati nel catalogo online seguendo lo stesso schema di classificazione dei materiali cartacei. A causa della loro fragilità materiale, queste risorse sono conservate separatamente nell’archivio dell’ICCROM, in condizioni climatiche adeguate. Su richiesta, il personale della biblioteca faciliterà l'accesso alla maggior parte di queste risorse.

Libri rari

Nella raccolta circoscritta dei “Libri rari”, conservata separatamente dal resto della collezione, sono riuniti sia preziosi libri antichi, sia una selezione di pubblicazioni significative che nella maggior parte sono edizioni limitate, o spesso, fuori stampa. Prendendo in considerazione il fatto che la collezione della Biblioteca è composta soprattutto da letteratura moderna sulla conservazione e documenti pubblicati nel ventesimo e ventunesimo secolo, soltanto un numero limitato di libri realizzati prima del 1900 sono preservati nella collezione dei “Libri rari”. Su richiesta, gli utenti possono gli consultare  in sala di lettura. Se un libro è classificato come ‘’raro’’, la dicitura della collocazione contiene ‘’rare’’ dopo la classificazione numerica, ad esempio: La conservazione delle pitture murali, XI E 120 rare.

Letteratura grigia

La biblioteca dell’ICCROM possiede diversi tipi di documenti non pubblicati che possono essere riassunti sotto la nozione di letteratura grigia. La gran parte di questi materiali sono unici o disponibili soltanto in poche altre biblioteche e pertanto rappresentano una risorsa estremamente preziosa per i ricercatori nel campo. 

Tesi

La più ampia collezione di tesi nella biblioteca è costituita dalle “Mémoires” degli studenti dell’Institut National du Patrimoine in Francia. In base ad un accordo pluriennale, il prestigioso istituto francese spedisce sistematicamente questi materiali di ricerca inediti alla Biblioteca dell’ICCROM con lo scopo di garantirne così la catalogazione e la messa a disposizione di un pubblico di utenti internazionale. Inoltre, la Biblioteca possiede una serie di tesi donate dalla Kingston University, e realizzate dagli studenti nel corso dell’ottenimento del loro diploma in conservazione.

In generale, le tesi e dissertazioni sono incluse nella collezione della Biblioteca a condizione che possano come minimo essere consultate presso la nostra Biblioteca, anche in caso che la loro riproduzione non fosse consentita. Sono accettate sempre le tesi pubblicate sotto Creative Commons Licenses.

Rapporti

Nel corso di tante attività di formazione svolte dall’ICCROM in collaborazione con numerosi partner, si producono rapporti scritti. Due esempi sono i rapporti dei corsi sulla conservazione del legno (Wood courses) e dei Corsi di Gestione delle Emergenze e del Rischio. Questi rapporti sono indicizzati sistematicamente e documentati bibliograficamente nel nostro catalogo online. Tante di questi rapporti sono pubblicati in modalità open access (ad accesso libero) e le schede del catalogo contengono il link per accedere al testo completo del documento.

Fuori stampa, documenti scritti a macchina da scrivere e altri materiali inediti

Off-prints, machine-written documents and other unpublished materials

La biblioteca possiede una grande collezione di documenti e testi brevi, raccolti e conservati in 188 faldoni e organizzati seguendo uno schema di classificazione distinto a quello usato per classificare il resto delle collezioni monografiche. In gran parte questi documenti, che normalmente contano soltanto poche pagine, sono le fotocopie dei libri o periodici, nonché estratti messi insieme sistematicamente durante i primi anni della biblioteca.  In queste cartelle si possono trovare però anche dei documenti scritti a macchina, spesso con dei commenti scritti a mano, consegnati alla biblioteca dallo staff e dai collaboratori dell’ICCROM durante gli anni.

Rapporti delle Missioni dell’ICCROM

La biblioteca possiede i rapporti delle missioni redatti dallo staff dell’ICCROM e dai co-operatori in occasione delle missioni tecniche negli Stati Membri dal inizio fino a 1999. I rapporti delle missioni più recenti sono conservati nell’archivio dell'ICCROM. Questi rapporti rappresentano documenti importante relativi a consulenze tecniche e collaborazione dell'ICCROM con gli esperti dei musei e dei siti in tutte le regioni. Spesso i rapporti includono fotografie, analisi scientifiche e descrizioni dettagliate dello stato della conservazione del patrimonio culturale, che costituisce un’unica documentazione storica degli oggetti e dei siti, e contribuisce alla comprensione generale della storia della conservazione.

Materiali dei corsi dell’ICCROM

Negli anni 1960, ICCROM organizzò i primi corsi della conservazione architettonica (ARC) in cooperazione con l'Università di Roma La Sapienza. I materiali dei corsi, scritti da personaggi famosi nel campo, come John Ashurst, Cesare Brandi, Guglielmo De Angelis D’Ossat, Piero Gazzola, Marisa Lauenzi Tabasso, Paolo Mora, Giorgio Torraca e altri, sono consultabili in biblioteca insieme agli studi sugli edifici e monumenti, realizzati dagli studenti del corso, che spesso contengono una documentazione ricca di mappe e immagini. Ulteriore documentazione relativa ai corsi è conservata nell’Archivio. 

Gli atti delle prime conferenze ICOM-CC

Una copia degli atti delle prime conferenze di International Council of Museums Committee for Conservation (ICOM-CC) sono indicizzati nel nostro catalogo online e disponibili presso la Biblioteca:

  • ICOM CC 6th Triennial meeting Ottawa, Canada, 1981
  • ICOM CC 5th Triennial meeting Zagreb, Yugoslavia, 1978
  • ICOM-CC 4th Triennial Meeting Vienna, Austria, 1975
  • ICOM-CC 3rd Triennial Meeting Madrid, Spain, 1972
  • ICOM-CC 2nd Triennial Meeting Amsterdam, The Netherlands, 1969
  • 6th Joint meeting of the ICOM Committee for Museum Laboratories and of the Sub-Committee for the Care of Paintings, Bruxelles, Belgium, 1967
  • 5th Joint meeting of the ICOM Committee for Museum Laboratories and of the Sub-Committee for the Care of Paintings Washington, New York, United States, 1965
  • 4th Joint meeting of the ICOM Committee for Museum Laboratories and of the Sub-Committee for the Care of Paintings, Leningrad, Moscow, URSS, 1963
  • 3rd Joint meeting of the ICOM Committee for Museum Laboratories and of the Sub-Committee for the Care of Paintings, Barcelona, Spain, 1961
  • 2nd Joint meeting of the ICOM Committee for Museum Laboratories and of the Sub-Committee for the Care of Paintings, Copenhagen, Denmark, 1959