ICCROM and UAE

Il 27 ottobre 2015, l’ICCROM e il governo degli Emirati Arabi Uniti hanno firmato un Accordo di sede, che pone le basi per l’istituzione e il funzionamento del Centro regionale di conservazione ICCROM-ATHAR di Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti. Questo accordo conferisce al Centro il suo status giuridico, consentedo di eseguire le sue funzioni e raggiungere i suoi obiettivi come istituzione intergovernativa negli Emirati Arabi Uniti. Dalla sua posizione di Sharjah, l’ICCROM-ATHAR perseguirà obiettivi dell’ICCROM per quanto riguarda la conservazione del patrimonio culturale nella regione araba, facilitando la tutela del patrimonio culturale in pericolo nella regione.

Il dottor Addelrahman Al Awadi, Assistente Ministro degli Esteri per le questioni giuridiche ha firmato l’accordo a nome degli Emirati Arabi Uniti, mentre il dottor Stefano De Caro, direttore generale dell’L’ICCROM, ha firmato a nome dell’ICCROM. Presente alla firma era il dottor Zaki Aslan, Direttore dell’ICCROM-ATHAR; Il dottor Mohammed Khamis Al Muhairi, direttore generale del Consiglio Nazionale del Turismo e delle Antichità; Mr Abdul Aziz Al Mussalam, Capo dello Sharjah Heritage Institute; Ms Manal Ataya, direttore generale del Dipartimento Musei di Sharjah; Sadiq Mohammed Abu Sneineh, consigliere giuridico; e Saif bin Issa Handal, che rappresenta l’Ufficio di HH Governatore di Sharjah.

L’Accordo di sede stabilisce le immunità e i privilegi concessi al Centro regionale. Si rafforza anche la cooperazione in corso tra il governo degli Emirati Arabi Uniti e l’ICCROM per l’attuazione rafforzamento delle capacità nazionali e la formazione.

L’Accordo segue la riunione dell’11 ottobre tra Sua Altezza lo Sceicco Dr Sultan bin Mohammed Al Qasimi, Membro del Supremo Consiglio e Governatore di Sharjah, e il dottor Stefano De Caro a Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti, in cui si è discusso di programmi e piani in corso di attuazione nella regione araba tramite la recente costituzione del Centro regionale di conservazione ICCROM-ATHAR a Sharjah. Sua Altezza lo Sceicco Dr Sultan bin Mohammed Al Qasimi e il dottor De Caro hanno firmato un addendum al contratto tra il governo di Sharjah e l’ICCROM, fornendo supporto tecnico e assistenza all’ICCROM-ATHAR, garantire l’attuazione del relativo piano strategico quinquennale per conservare e tutelare il patrimonio culturale nel mondo arabo.

Nel corso della riunione dell’ 11 ottobre è stato altresì formalizzato un Protocollo d’Intesa tra l’Università di Sharjah e l’ICCROM-ATHAR per l’attuazione del programma di Master in Conservazione dei Beni Culturali e Management presso l’Università di Sharjah. L’obiettivo principale di questo programma è quello di sviluppare le buone pratiche della conservazione e di promuovere politiche di conservazione a Sharjah e negli Emirati Arabi Uniti, nei paesi del CCG, e più in generale nella regione araba. Dr Humaid Majol Al Nuaimi, Rettore dell’Università di Sharjah, ha sottolineato l’importanza del Protocollo d’Intesa: promuove la realizzazione di un Master nella regione araba, primo nel suo genere, consolidando in modo tempestivo la partnership strategica dell’università con il Centro ICCROM-ATHAR, il cui lavoro si concentra sulla conservazione e la tutela del patrimonio culturale in pericolo nel mondo arabo alla luce della crisi in corso.

Questi accordi seguono l’adesione degli Emirati Arabi Uniti e all’ICCROM nel 2010, e all’annuncio fatto a Doha in occasione della conferenza dei Ministri della Cultura araba nel 2010. L’ICCROM esprime la sua sincera gratitudine a Sua Altezza lo Sceicco Sultan bin Mohammed Dr Al Qasimi, membro Supremo del Consiglio e Governatore di Sharjah, per il suo generoso sostegno concesso a partire dal 2008.

Gli Emirati Arabi Uniti hanno avuto un ruolo importante nella Assemblea Generale Biennale dell’ICCROM, e saranno rappresentati in occasione dell’evento che si terrà quest’anno a Roma novembre.

Nel sottolineare l’importanza di questo Accordo di sede, il dottor Zaki Aslan, Direttore dell’ICCROM-ATHAR, ha dichiarato che tale Accordo “costituisce una pietra miliare per lo sviluppo dell’opera dell’ICCROM-ATHAR dedicata alle attività di  promozione del patrimonio culturale negli Stati arabi membri dell’organizzazione. Ciò deriva dalla ferma fiducia del Centro nell’importanza del patrimonio culturale e nel ruolo che gioca nella tutela di un’identità culturale che nel mondo arabo è soggetta a minaccia.”