Nella prima settimana di agosto, il Direttore generale dell'ICCROM, Aruna Francesca Maria Gujral, ha partecipato alla conferenza internazionale Archeologia mondiale: Archeologia delle discariche tenutasi a Seul, nella Repubblica di Corea, co-organizzata dall'ICCROM e dall'Istituto Nazionale di Ricerca sul Patrimonio Culturale (NRICH), sotto l'egida del Servizio coreano per il patrimonio (KHS), che ha riunito esperti provenienti da Corea, Italia, Messico, Spagna e Stati Uniti per esplorare come i rifiuti – dai cumuli neolitici di conchiglie ai moderni siti industriali – possano fornire dati archeologici preziosi e contribuire alla gestione sostenibile del patrimonio.
"Le discariche testimoniano i nostri modelli di consumo e il nostro rapporto in evoluzione con l'ambiente. Ci sfidano a collegare e interpretare le tracce fisiche della nostra vita quotidiana e a collocarle in un contesto economico, politico e culturale più ampio", ha affermato il Direttore generale Gujral nel suo discorso di apertura. "Si tratta di dati, di patrimonio, e possono essere un catalizzatore per un cambiamento trasformativo".
Ha inoltre sottolineato l'importanza della nuova visione dell'ICCROM CARE: Conservare, Attivare, Riconoscere e Impegnarsi nel collegare i dati archeologici con la società, la scienza e la sostenibilità.
Questo simposio ha segnato la terza iniziativa congiunta dal protocollo d'intesa ICCROM-NRICH del 2023. L'evento ha presentato casi di studio provenienti da vari Paesi e si è concluso con un dialogo aperto sul ruolo in evoluzione dell'archeologia nel XXI secolo.
Rafforzamento delle partnership istituzionali
La conferenza è stata anche un'occasione per l'ICCROM di rafforzare le sue partnership di lunga data nella Repubblica di Corea
con il Servizio coreano per il patrimonio (KHS)
Durante i colloqui con l'Amministratore Min Huh, il Direttore generale Gujral ha ribadito la stretta collaborazione dell'ICCROM con il KHS. La conversazione si è concentrata sul potenziamento della già solida partnership per affrontare le priorità emergenti, quali la tecnologia digitale per la gestione del patrimonio, l'integrazione di natura e cultura nella conservazione, l'azione per il clima basata su modelli di intelligenza artificiale, il patrimonio immateriale e l'economia creativa. Sono state inoltre esplorate le opportunità di progetti di potenziamento delle capacità attraverso l'Assistenza ufficiale allo sviluppo (ODA) della Corea nell'Asia-Pacifico e in Africa.
Con NRICH
Il Direttore generale dell'ICCROM è stato accolto calorosamente dal Direttore generale dell'NRICH, Jong-Deock Lim, presso la sede centrale dell'NRICH a Daejeon. I due Direttori generali hanno tenuto una riunione sottolineando la collaborazione in corso, molto positiva e reciprocamente vantaggiosa, e hanno discusso azioni concrete per approfondire i legami attraverso iniziative congiunte.
La delegazione dell'ICCROM ha visitato i laboratori di conservazione dell'NRICH specializzati nella conservazione di carta, pietra, legno, pitture murali e datazione al carbonio. La visita ha ribadito la partnership tra le due organizzazioni, ulteriormente consolidata dalla co-organizzazione del Simposio sull'Archeologia delle discariche. Entrambe le parti si sono impegnate ad ampliare la cooperazione attraverso progetti sul campo, formazione e scambio di conoscenze scientifiche.
Con l'Università Nazionale Coreana del Patrimonio (KNUH)
Alla KNUH, il Direttore generale ha incontrato il Presidente, Kang Kyung-Hwan, insieme a professori e studenti, riconoscendo la preziosa collaborazione dell'università con l'ICCROM attraverso tirocini per studenti e l'allineamento con il programma Leadership del Patrimonio Mondiale. La visita ha messo in evidenza le competenze della KNUH nell'ambito degli archivi digitali dei beni culturali e della ricerca applicata alla conservazione, oltre ad aver esplorato la possibilità di un corso congiunto sugli strumenti digitali per la gestione del patrimonio e delle collezioni.
Con WHIPIC
Il Direttore generale ha anche incontrato Chang-nam Hong, Direttore generale del WHIPIC, il Centro internazionale per l'interpretazione e la presentazione dei siti del Patrimonio Mondiale (un Centro UNESCO di categoria 2). Durante l'incontro, si è discusso di come rafforzare e formalizzare la cooperazione nel potenziamento delle capacità del Patrimonio Mondiale, nella ricerca congiunta, nelle attività di formazione, nei progetti nel Sud del mondo e nello scambio di borsisti e stagisti, garantendo al contempo l'allineamento con la Strategia globale di potenziamento delle capacità.
Impegni culturali
La missione ha incluso anche visite al Museo Nazionale del Palazzo di Corea, dove il Direttore generale ha incontrato il Direttore, il Professor Chung Yong-ja, ex membro del Consiglio dell'ICCROM, nonché al Museo dei siti storici di Gongpyeong, al Palazzo Changdeokgung e al Tempio Gilsangsa. Queste visite hanno messo in evidenza il ricco patrimonio culturale della Corea e hanno ulteriormente approfondito i legami istituzionali e culturali.
Guardando al futuro
La missione si è conclusa con le congratulazioni alla Repubblica di Corea, che ospiterà la 48a sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale nel 2026. L'ICCROM ha ribadito il proprio impegno a sostenere il Forum dei gestori dei siti del Patrimonio Mondiale e l'Agenda della strategia di potenziamento delle capacità, entrambi fondamentali per il suo mandato nell'ambito della Convenzione sul Patrimonio Mondiale.
Il Direttore generale dell'ICCROM ha ringraziato calorosamente i funzionari del Governo coreano e i partner per la loro calorosa ospitalità e per gli incontri molto costruttivi e stimolanti che porteranno ad una partnership ancora più strategica e programmatica nei prossimi mesi.
L'ICCROM e la Repubblica di Corea si impegnano a promuovere congiuntamente approcci innovativi, collaborativi e incentrati sulle persone alla conservazione del patrimonio, al fine di ottenere uno sviluppo a lungo termine e un impatto significativo.