Conferenza virtuale | 19-21 novembre 2025

Con l'evolversi delle nostre società, delle tecnologie e dei contesti, la responsabilità di prendersi cura del nostro patrimonio culturale diventa sempre più complessa. In un mondo in rapida trasformazione, come possiamo bilanciare la salvaguardia dell'autenticità con il potenziale dell'innovazione tecnologica? Come possiamo garantire che tutte le voci siano ascoltate nell'era digitale? E in che modo l'intelligenza artificiale può fungere da ponte, amplificando la saggezza umana anziché sostituirla?

Queste sono le domande che saranno al centro di Ctrl+S Culture: AI & Heritage in a Digital World (Cultura Ctrl+S: IA e patrimonio culturale nel mondo digitale), l’innovativa conferenza virtuale che riunisce leader di pensiero, ricercatori, artisti e tecnologi di tutto il mondo per esplorare l'intersezione tra intelligenza artificiale e conservazione culturale.

Con oltre 2.000 partecipanti già registrati, la conferenza è pronta a dare il via alla più ampia conversazione globale sul futuro del patrimonio culturale nell'era digitale. L'evento, che si terrà dal 19 al 21 novembre 2025, promette di essere una pietra miliare nella comprensione del profondo impatto dell'IA sul modo in cui documentiamo, preserviamo e viviamo il nostro patrimonio culturale.

Perché partecipare:

L'intelligenza artificiale sta trasformando rapidamente il modo in cui interagiamo con il patrimonio culturale, aprendo le porte all'innovazione e a nuove opportunità di accessibilità, conservazione e coinvolgimento. Ma questi progressi comportano anche delle sfide. Come possiamo salvaguardare l'autenticità delle narrazioni culturali? Come possiamo garantire che le tecnologie di intelligenza artificiale non rafforzino i pregiudizi o erodano la nostra storia collettiva?

Nel corso di tre giorni, Ctrl+S Culture affronterà queste questioni cruciali, con:

  • Prospettive globali: 225 contributi provenienti da tutto il mondo esploreranno argomenti quali l'IA in tempi di conflitto, la decolonizzazione degli algoritmi e la conservazione di fragili archivi sonori.
  • Discussioni all'avanguardia: esplorare il potenziale dell'IA nella trasformazione degli archivi, affrontare l'etica del patrimonio digitale e il delicato equilibrio tra innovazione e conservazione.
  • Stimolanti tavole rotonde: gli esperti discuteranno dell'intelligenza artificiale come nuovo "petrolio digitale", del futuro del patrimonio nell'era dell'automazione e di come le tecnologie digitali possano aiutare a ricostruire e restaurare beni culturali fragili.

L'evento virtuale è gratuito e le iscrizioni sono ancora aperte. Entra a far parte di una comunità lungimirante che sta plasmando il futuro della conservazione culturale nell'era digitale.

La Raccolta di abstract è ora disponibile online.

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