Alhambra Palace - Granada
Alhambra Palace - Granada

La Seconda Guerra mondiale ha mietuto più vittime di qualsiasi altra guerra nella storia, cancellando una grande quantità di beni culturali che contraddistinguevano le comunità nelle quali erano inseriti, tra cui diverse città storiche d'Europa.

All'indomani della guerra, il mondo aveva bisogno di un'istituzione dedicata alla conservazione, alla salvaguardia e al restauro di quanto l'umanità aveva saputo distruggere. In risposta, l'UNESCO creò l'ICCROM e scelse Roma come quartier generale. Patria dell'ICCROM e beneficiaria dei suoi primi sforzi, l'Europa è una regione con cui l'organizzazione ha sempre intrattenuto dei legami molto stretti, e che ha dovuto altresì svolgere un ruolo importante nel settore della conservazione.

Sessant'anni dopo, l'umanità deve fare nuovamente fronte a sviluppi catastrofici su larga scala, sfollamento di massa di persone, conflitti ormai radicati e un clima sempre più inasprito. Tutto questo mina la conservazione del patrimonio culturale. L'Europa si trova nuovamente in una posizione che le consente di trarre vantaggio dagli sforzi dell'ICCROM e, al contempo, di sostenerla. Questo non solo perché le forze demografiche, politiche e climatiche agiscono all'interno o in prossimità dei suoi confini, ma anche perché l'Europa è in grado di svolgere un ruolo più universale nell'attuazione del cambiamento, essendone responsabile.

L'ICCROM è desiderosa di impegnarsi in un'Europa che sfrutti tutte le sue risorse, le sue esperienze e il suo know-how diplomatico per plasmare società inclusive e impegnate. L'Europa può assumere un ruolo guida nell'inclusione effettiva dei rifugiati in cerca di sicurezza, integrando le culture che essi recano con sé nella sua. L'Europa può dimostrare che prendersi cura della cultura significa prendersi cura delle persone intese come patrimonio culturale e genera coesione, comprensione e persino opportunità economiche. E quando l'Europa estende questo lavoro oltre i propri confini, può dimostrare come le conseguenze della diplomazia culturale rendano le nazioni più stabili, inclusive e giuste, costruendo quindi un mondo migliore.

In primo piano

Valuing Cultural Capital event at the British Embassy

L'evento presso la Residenza dell'Ambasciatore britannico a Roma ha riunito esperti di patrimonio ed economisti del Regno Unito e dell'Italia per discutere del valore della cultura

La serie di eventi "Valuing Cultural Capital", organizzata dall'ICCROM e dall'Università di Glasgow e tenutasi presso la residenza ufficiale dell'Ambasciatore del Regno Unito in Italia e il Ministero della Cultura italiano, rispettivamente il 5 e il 6 dicembre, ha riunito esperti di patrimonio ed economisti per riflettere su come misurare il valore del nostro patrimonio e amplificarlo. Questi...

Valuing Cultural Capital event at the British Embassy

L'evento presso la Residenza dell'Ambasciatore britannico a Roma ha riunito esperti di patrimonio ed economisti del Regno Unito e dell'Italia per discutere del valore della cultura

La serie di eventi "Valuing Cultural Capital", organizzata dall'ICCROM e dall'Università di Glasgow e tenutasi presso la residenza ufficiale dell'Ambasciatore del Regno Unito in Italia e il Ministero della Cultura italiano, rispettivamente il 5 e il 6 dicembre, ha riunito esperti di patrimonio ed economisti per riflettere su come misurare il valore del nostro patrimonio e amplificarlo. Questi...

Valuing Cultural Capital event at the British Embassy

L'evento presso la Residenza dell'Ambasciatore britannico a Roma ha riunito esperti di patrimonio ed economisti del Regno Unito e dell'Italia per discutere del valore della cultura

La serie di eventi "Valuing Cultural Capital", organizzata dall'ICCROM e dall'Università di Glasgow e tenutasi presso la residenza ufficiale dell'Ambasciatore del Regno Unito in Italia e il Ministero della Cultura italiano, rispettivamente il 5 e il 6 dicembre, ha riunito esperti di patrimonio ed economisti per riflettere su come misurare il valore del nostro patrimonio e amplificarlo. Questi...

Valuing Cultural Capital event at the British Embassy

L'evento presso la Residenza dell'Ambasciatore britannico a Roma ha riunito esperti di patrimonio ed economisti del Regno Unito e dell'Italia per discutere del valore della cultura

La serie di eventi "Valuing Cultural Capital", organizzata dall'ICCROM e dall'Università di Glasgow e tenutasi presso la residenza ufficiale dell'Ambasciatore del Regno Unito in Italia e il Ministero della Cultura italiano, rispettivamente il 5 e il 6 dicembre, ha riunito esperti di patrimonio ed economisti per riflettere su come misurare il valore del nostro patrimonio e amplificarlo. Questi...

Valuing Cultural Capital event at the British Embassy

L'evento presso la Residenza dell'Ambasciatore britannico a Roma ha riunito esperti di patrimonio ed economisti del Regno Unito e dell'Italia per discutere del valore della cultura

La serie di eventi "Valuing Cultural Capital", organizzata dall'ICCROM e dall'Università di Glasgow e tenutasi presso la residenza ufficiale dell'Ambasciatore del Regno Unito in Italia e il Ministero della Cultura italiano, rispettivamente il 5 e il 6 dicembre, ha riunito esperti di patrimonio ed economisti per riflettere su come misurare il valore del nostro patrimonio e amplificarlo. Questi...

teramo 2023

Colmare il divario tra Africa ed Europa per una cultura sostenibile e la sicurezza agroalimentare

La quinta Conferenza per i partenariati accademici euro-africani ha riunito personalità dalle università africane e giovani talenti dotati di competenze nelle scienze agricole e culturali, nella ricerca, nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio paesaggistico, per creare connessioni tra i Paesi e gettare le basi per il progresso in questi settori critici.

teramo 2023

Colmare il divario tra Africa ed Europa per una cultura sostenibile e la sicurezza agroalimentare

La quinta Conferenza per i partenariati accademici euro-africani ha riunito personalità dalle università africane e giovani talenti dotati di competenze nelle scienze agricole e culturali, nella ricerca, nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio paesaggistico, per creare connessioni tra i Paesi e gettare le basi per il progresso in questi settori critici.

teramo 2023

Colmare il divario tra Africa ed Europa per una cultura sostenibile e la sicurezza agroalimentare

La quinta Conferenza per i partenariati accademici euro-africani ha riunito personalità dalle università africane e giovani talenti dotati di competenze nelle scienze agricole e culturali, nella ricerca, nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio paesaggistico, per creare connessioni tra i Paesi e gettare le basi per il progresso in questi settori critici.

teramo 2023

Colmare il divario tra Africa ed Europa per una cultura sostenibile e la sicurezza agroalimentare

La quinta Conferenza per i partenariati accademici euro-africani ha riunito personalità dalle università africane e giovani talenti dotati di competenze nelle scienze agricole e culturali, nella ricerca, nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio paesaggistico, per creare connessioni tra i Paesi e gettare le basi per il progresso in questi settori critici.

teramo 2023

Colmare il divario tra Africa ed Europa per una cultura sostenibile e la sicurezza agroalimentare

La quinta Conferenza per i partenariati accademici euro-africani ha riunito personalità dalle università africane e giovani talenti dotati di competenze nelle scienze agricole e culturali, nella ricerca, nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio paesaggistico, per creare connessioni tra i Paesi e gettare le basi per il progresso in questi settori critici.